Benvenuti nel blog di Luca Rota. Uno che esplora paesaggi e poi scrive. O viceversa.
Lock down intellettivo
[Immagine tratta da open.online, cliccateci sopra per leggere l’articolo dal quale è tratta.]Evidentemente, posto che certe rimostranze (certe, non tutte) delle categorie in questione non possono che essere comprensibili e inevitabili, per alcuni individui più che di lock down emergenziale e relative restrizioni all’attività commerciale bisogna necessariamente parlare di lock down intellettivo e relative restrizioni all’attività mentale. Autoimposte, per giunta.
D’altro canto, è sempre preziosa e giammai inutile qualsiasi ennesima dimostrazione (come questa, appunto) di come il virus più grave e al momento invincibile che attanaglia l’umanità è l’idiozia, ecco. Per la quale di vaccini ne esistono da sempre: si chiamano cultura, buon senso, intelligenza, senso civico, sensatezza. Ma anche in tal caso di “no vax” ce ne sono fin troppi in circolazione, già.
Ho ascoltato l’intervista al signore con l’elmo, tutt’altro che idiota. Afferma infatti che il suo “costume” lo ha studiato appositamente per essere notato e spiegare quindi le ragioni del suo essere in piazza. Purtroppo certi giornali si sono fermati all’apparenza senza considerare la sostanza.
Be’, Loredana, a me non mi pare una cosa così astuta, e non solo perché del tutto prevedibile. Quel costume, inutile rimarcarlo, ha assunto una precisa connotazione politica e ideologica di natura indubitabilmente antidemocratica, per cui se si è vestito così non è stato solo per farsi notare, per nulla: poteva farlo in mille altri modi molto meno carichi di significati. Dal mio punto di vista la sua idiozia sta proprio nel palesarsi in quel modo, generato da altri palesi (e violenti) idioti, un modo che mi pare offensivo anche verso tutti gli altri commercianti in difficoltà che usano strumenti di protesta meno strumentali. Anch’io in questi giorni ho letto articoli e interviste sul tizio, e ho potuto appurare il suo comportamento “standard” in questi mesi: per cui non solo confermo ma ribadisco la mia opinione su di lui, peraltro perfettamente confermata da lui stesso proprio con quel camuffamento.
Ho ascoltato l’intervista al signore con l’elmo, tutt’altro che idiota. Afferma infatti che il suo “costume” lo ha studiato appositamente per essere notato e spiegare quindi le ragioni del suo essere in piazza. Purtroppo certi giornali si sono fermati all’apparenza senza considerare la sostanza.
Be’, Loredana, a me non mi pare una cosa così astuta, e non solo perché del tutto prevedibile. Quel costume, inutile rimarcarlo, ha assunto una precisa connotazione politica e ideologica di natura indubitabilmente antidemocratica, per cui se si è vestito così non è stato solo per farsi notare, per nulla: poteva farlo in mille altri modi molto meno carichi di significati. Dal mio punto di vista la sua idiozia sta proprio nel palesarsi in quel modo, generato da altri palesi (e violenti) idioti, un modo che mi pare offensivo anche verso tutti gli altri commercianti in difficoltà che usano strumenti di protesta meno strumentali. Anch’io in questi giorni ho letto articoli e interviste sul tizio, e ho potuto appurare il suo comportamento “standard” in questi mesi: per cui non solo confermo ma ribadisco la mia opinione su di lui, peraltro perfettamente confermata da lui stesso proprio con quel camuffamento.
sono d’accordo con te Luca