Un’altra bella notizia di questo periodo – altrimenti complesso – per il mondo editoriale italiano, e in generale per gli appassionati di libri e lettura, è il compleanno della libreria Hoepli, che quest’anno compie ben 150 anni e proprio in questi giorni li sta celebrando con alcuni eventi dedicati.
Era infatti il 1870 quando lo svizzero Johannes Ulrich Höpli, italianizzato in Ulrico Hoepli, dopo diverse esperienze professionali in campo editoriale tra Svizzera, Germania e Egitto, rilevava la piccola libreria di Theodor Laengner a Milano, presso il Duomo, così trasferendosi nel capoluogo lombardo. La libreria divenne rapidamente un punto di riferimento della borghesia colta milanese, che vi poteva trovare sia preziosi libri di antiquariato sia testi, in particolare scientifici e tecnici, in tutte le principali lingue europee: un successo che convinse Hoepli ad aprire anche una casa editrice a suo nome, che nel 1871 pubblicò il suo primo volume (I primi elementi di lingua francese di G. S. Martin).
È importante anche ricordare il prezioso mecenatismo di Hoepli a favore della città di Milano e dei milanesi, attività assolutamente correlata a quella editoriale e in molti sensi causa-effetto di essa, quasi a rimarcare l’alto valore socioculturale da sempre (e tutt’oggi) detenuto dai libri e dalle attività economiche connesse: ad esempio nel 1921 Hoepli fondò la “Biblioteca Popolare Ulrico Hoepli”, mentre nel 1930 donò alla città di Milano il bellissimo planetario ugualmente ad egli intitolato.
Parte della storia della Hoepli è stata condensata e animata nel video Hoepli 150 – Creare il futuro oggi, disponibile su YouTube, in cui i 150 anni compiuti sono condensati in 150 secondi:
Inoltre, pochi giorni fa è stato pubblicato Album Hoepli 1870-2020, un volume che celebra i 150 anni della casa editrice attraverso i suoi libri, la libreria nelle sue diverse sedi, il legame tra i volumi pubblicati e le trasformazioni della società italiana. Come si legge nella presentazione del volume, «La storia
della Hoepli ha attraversato i primi decenni dello Stato unitario, due guerre mondiali con in mezzo il fascismo, la ricostruzione, il boom economico, la svolta informatica fino al mondo digitale in cui viviamo. Per ogni epoca ha pubblicato libri in sintonia con il proprio tempo, spesso anticipando fenomeni economici, scientifici e sociali. Inoltre grandi personaggi hanno incrociato il loro cammino con Hoepli. Questo album è una celebrazione, ma anche un racconto di una catena ininterrotta di libri che hanno formato generazioni di italiani, rendendo Hoepli un pezzo della nostra storia nazionale.»
Di altre iniziative di celebrazione di questo compleanno così speciale della Hoepli ne parla “Il Libraio”, qui.
Insomma: tanti auguri Hoepli, e almeno altri 150 (ma in verità spero moooolti di più) di questi giorni!



