Benvenuti nel blog di Luca Rota. Uno che esplora paesaggi e poi scrive. O viceversa.
C’è fiordo e fiordo
[Foto di bre, opera propria, CC BY-SA 4.0, fonte: commons.wikimedia.org. Per ingrandire l’immagine cliccateci sopra.]Una suggestiva immagine di uno dei tanti fiordi della regione di Vestlandet, nella parte occidentale della Norveg… – e invece no!Non è un fiordo norvegese ma è il Fälensee, un lago alpino nella zona dell’Alpstein, cantone di Appenzello interno, Svizzera. Che a un fiordo scandinavo in effetti ci assomiglia parecchio – date un occhio a certe immagini del Nærøyfjord, ad esempio.
Al solito: la “verità” del paesaggio è innanzi tutto nella nostra mente ed è il frutto delle nostre percezioni tanto quanto della nostra cultura. Noi dobbiamo dare un senso obiettivo e realisticamente identificante al paesaggio; quando ciò avviene, il paesaggio dà un senso al luogo e offre un’identità a noi che lo viviamo, per poco tempo o per una vita intera.
P.S.: a proposito di paesaggi “inconfondibili” o forse no, ovvero per capire ancora meglio cosa voglio dire, cliccate qui.