Ecco. Poi non dite che non è vero che a Natale sono tutti più buoni!
Cliccate sulle copertine del libro per saperne di più…
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lucarota.com 
Ciao Luca, come tu sai non perdo una puntata di Radio Thule e a volte l’ascolto più volte, in mf, in streaming, attraverso il podcast. Dipende tutto dal luogo dove mi trovo e se lavoro o meno durante la diretta e la diffusione delle differite della domenica. La tecnologia mi ha permesso non solo di ascoltare tutta la programmazione degli ultimi 2 anni ma anche di accedere a puntate degli anni precedenti. Relativamente alla tua ultima pubblicazione sembra che il tempo si sia fermato non so a quale secolo. Ordinata fin dall’uscita presso una cartolibreria di Lecco, prima, presso “il viaggiatore leggero” ora sono sempre in attesa di avere la mia copia a disposizione
Mentre l’esercizio di Lecco ha preferito ‘non perder tempo’ la libreria di Calolziocorte si sta prodigando per trovare la soluzione più vantaggiosa anche in prospettiva di altre richieste. Nel frattempo però continua a passar del tempo, se hai modo di contattarlo hai la possibilità di avere ulteriori dettagli. Ora, invece, ho problemi con tale scrittura poiché non posso, o non riesco, rileggere il mio testo se non dopo averlo inviato. Ecco il perché di due commenti separati, credo comunque di aver dato l’idea sul calvario che deve affrontare chi vuole avere tale testo. Ciao, Celestino.
Eccomi, Celestino, e grazie ancora per tutto.
Dunque, per “Il Viaggiatore Leggero” ci penso io. Per il resto, si ricade nella solita questione delle numerose e irritanti storture del sistema editoriale italiano, i cui distributori – volenti o nolenti – sono succubi dei gruppi editoriali che controllano oligarchicamente il mercato (Mondadori, Rizzoli, Mauri Spagnol e Feltrinelli, che da soli controllano più del 70% del mercato) i quali monopolizzano i canali distributivi e chiudono molte porte agli editori indipendenti: in poche parole, molti (quasi tutti, in pratica) distributori preferiscono non soddisfare le richieste che giungono dai librai per una o poche copie di un libro per invece concedersi alle migliaia di copie di un Fabio Volo. E’ lo stesso discorso che vale nel commercio “generico” per i piccoli negozi contrapposti ai grandi ipermercati: nei primi se finisce un prodotto bisogna aspettare giorni per riaverlo sugli scaffali, nei secondi basta una telefonata e parte un TIR pieno zeppo della roba richiesta: anche se magari il guadagno del distributore è inferiore (visto che i grandi gruppi possono imporre le loro condizioni di vendita mentre i piccoli ovviamente no) viene fatta la mera moltiplicazione per i pezzi consegnati, e puntualmente viene data precedenza alla quantità, ecco. Purtroppo poi molti librai sono a conoscenza di tali difficoltà distributive, e per propria mera indolenza non si impegnano nemmeno a soddisfare la richiesta del cliente, tagliando corto la questione con scuse del tipo “no, non si può avere”, “non c’è in catalogo”, e quant’altro. Non è vero: come è a disposizione su IBS, ad esempio (http://www.ibs.it/code/9788896656853/rota-luca/lucerna-cuore-della.html) è ugualmente a disposizione per qualsiasi librario, e peraltro non coi tempi “generici” indicati ma in modo molto più rapido, 3/4 giorni e non di più.
Insomma, se con 6.000 case editrici attive in Italia 4 grandi editori da soli controllano i tre quarti del mercato, c’è un motivo. Ed è, appunto, un motivo del tutto attinente a certe strategie commerciali monopolistiche così in voga nella finanza contemporanea…
Comunque, ti ribadisco, con “Il Viaggiatore Leggero” ci penso io, e il libro t’arriverà molto presto! 🙂
Di nuovo grazie per tutto quanto!