Perché scrivo? Per paura. Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo. Per paura che si perda il ricordo di me. O Anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile.
I libri su De Andrè si sprecano, questo non lo conosco ancora
Vero, e non pochi contengono delle cose piuttosto banali se non parecchio discutibili.
Però in tal senso, ovvero in tema di qualità di contenuti, Harari è una certezza.
E’ una critica che ho già sentito. Grazie per questa indicazione allora