A San Quirico d’Orcia “L’incanto delle Donne del Mare” di Fosco Maraini. Fino al 17/06.

In esposizione sono presentate trenta opere del celebre servizio fotografico sulle Ama di Hèkura. Realizzato nel 1954, si tratta forse del primo reportage etnografico subacqueo in cui, attraverso la sua visione solare e disincantata, Fosco Maraini seppe coniugare quello che agli occhi occidentali appariva come il fascino erotico di un sorprendente universo femminile, con la narrazione per fotogrammi di una quotidianità contrassegnata da un profondo rapporto della cultura con l’ambiente. Un Giappone per molti versi sconosciuto, che l’obiettivo dell’etnologo e del fotografo riuscì a immortalare ancora nella sua piena vitalità, mentre all’orizzonte si poteva intravedere già l’autunno di un mondo destinato, da lì a poco, a scomparire per sempre. Insieme alle fotografie saranno esposte le attrezzature realizzate appositamente da Maraini per le riprese subacquee.

Quest’anno ricorre il centenario della nascita di Fosco Maraini, una figura di uomo di cultura (e non solo) tra le più ricche del Novecento, in Italia, eppure non così popolare come potrebbe e dovrebbe essere, credo. Io la conobbi soprattutto nella veste alpinistica, come componente della leggendaria spedizione al Gasherbrum IV guidata da Riccardo Cassin, e da quel punto di partenza ho potuto apprezzare tutto ciò che Maraini fu e fece, e soprattutto il peso culturale della sua opera, legata certo all’Oriente ma invero dal senso e valore assolutamente generali.

L’esposizione temporanea L’incanto delle Donne del Mare. Fosco Maraini. Fotografie. Giappone 1954 è ideata, realizzata e curata dal Museo delle Culture di Lugano, quale primo episodio del ciclo «Esovisioni», dedicato all’esotismo nella fotografia dei grandi maestri del Novecento. Nel corso di tutto il 2012 il Museo delle Culture è impegnato in una serie di attività per ricordare la figura e l’opera di Fosco Maraini, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. L’esposizione di San Quirico d’Orcia si tiene del resto nell’ambito delle Celebrazioni Nazionali promosse in onore di Maraini: il 15 Novembre tali celebrazioni si chiuderanno proprio a Lugano con un convegno internazionale sul tema del viaggio interiore nelle culture dell’Asia.

Cliccate sull’immagine per visitare il sito web del Museo delle Culture di Lugano, e conoscere ogni ulteriore dettaglio sull’esposizione.

Giovedì 23/02, ore 18.00: Alex Dorici alla Mya Lurgo Gallery, Lugano

A seguito dell’esperienza Outrenoir: light+digital art project 2011 promossa dal trio curatoriale Martina Cavallarin, Alessandro Trabucco e Cristina Trivellin, la Mya Lurgo Gallery nel 2012 investe in un’altra iniziativa all’insegna dell’arte di luce e dell’arte digitale, nasce così il circuito espositivo LIGHTness collective SHOW 2012, dove a tavola rotonda sei artisti (Federica Gonnelli, Nicola Evangelisti, Clara Luiselli, Mya Lurgo, Andrea Sartori, Maya Zignone… per iniziare) presentano la loro ricerca al pubblico e agli addetti ai lavori, integrando nel corso dell’anno nuovi colleghi internazionali con opere affini e complementari.
In questo progetto la Luce è il tema ricorrente. Una luce che si fa spazio, concetto ed energia. Una mostra in continuo divenire che muta e si esprime sinergicamente attraverso eventi mirati…

Giovedì 23/02, ore 18.00, happening alla Mya Lurgo Gallery: potete visitare la mostra LIGHTness Collective SHOW 2012 e sperimentare l’installazione ambientale numero 14022012 “Scotch Drawing Light di Alex Dorici, abbinata al “Commento Sonoro” di Michel Cinc.
Cliccate sull’immagine per visitare il sito web della galleria Mya Lurgo, oppure cliccate qui per visitare il sito web di Alex Dorici.

Russell Chapman: l’attimo in cui forza e grazia sono una cosa sola

Fotografare significa creare un’esperienza che racchiuda non solo quanto si vede in uno specifico momento, ma anche ciò che si prova. Quando pensiamo al passato, i nostri ricordi non sono come un film trasmesso nella nostra mente. Sono piuttosto dei fermi-immagine nei quali riconosciamo forme e figure ma che che coinvolgono anche gli altri sensi. Tutto questo è fotografia: ricreare non solo il visivo ma anche l’emozionale ed il sensuale che si rifletteranno poi nella mente dello spettatore.

Nelle sue opere fotografiche, Russell Chapman compie un piccolo prodigio: riesce a fissare quel minimo e fuggente attimo nel quale la forza intensa e la grazia sublime insiti in certa gestualità umana – elementi quasi sempre separati e antitetici – si incrociano, si sovrappongono e si giungono insieme. Ciò che ne esce è energia, pura energia e di carica assolutamente positiva, come lo è (soprattutto, forse solamente) quella che un’autentica esplosione di vita può generare. Al di là della bellezza e dell’armonia estetica delle immagini, si ha l’impressione, osservandole, che veramente Chapman abbia saputo cogliere quel singolo attimo, quell’istante effimero tanto quanto meraviglioso che rende il soggetto ritratto, umano, qualcosa di quasi trascendente dalla sua umana natura: una creatura per certi versi metafisica.

Ho avuto la fortuna di conoscere Russell Chapman durante la scorsa AAF 2012, a Milano. Persona non solo squisita e simpatica, ma anche pregna di passione e di entusiasmo quasi “giocoso” per il suo lavoro artistico.
Credo che anche voi, conoscendolo pur solo virtualmente attraverso il suo blog personale o con il tramite della galleria Acquestarte di Ascona, con la quale lavora, condividerete queste mie impressioni…

Artelier, Lugano: dal 03/12 “Coldrator”, collettiva d’arte e non solo

Artelier (Via Bossi 12 6900 Lugano), spazio espositivo indipendente di Arte Contemporanea “curato e condotto”, tra gli altri, anche dal buon amico Alex Dorici, in occasione della nuova edizione di OPEN GALLERY – Arte Urbana Lugano, presenta la mostra collettiva “Coldrator“, a cura di Riccardo Lisi, dal 3 al 23 dicembre 2011. Inaugurazione il 3 dicembre alle ore 15.00. Artisti in mostra: Filippo Armati (Performance), Marco Bertozzi (Site Specific), Cesare De Vita (Scultura e Performance), Alex Dorici (matrici grafiche), IF & Michel Cinc (Video e ambientazione sonora), Tiziano Mincioni (Installazione), Luciano Zampar (performance audio). La mostra sarà visibile al pubblico il giovedì, venerdì e sabato dalle 18.00 alle 22.00. Eventi del 3 Dicembre: performance a cura di Cesare de Vita (1a session ore 18:30, 2a session ore 20:30); perfomance studio #8 a cura di Filippo Armati (orario random). A seguire, electronic live set a cura di Michel Cinc.

Lugano, 3 Dicembre: it’s OPEN GALLERY again!

Il 3 dicembre 2011, dalle 15:00 alle 23:00, a Lugano si ripropone OPEN GALLERY!
In seguito al grande successo della prima edizione, tenutasi in città durante il Longlake Festival nel mese di luglio 2011, il Dicastero Giovani ed Eventi nel quadro di Arte Urbana Lugano, ha deciso di proporre nuovamente al pubblico questa manifestazione. Sabato 3 dicembre dunque, le gallerie d’arte del centro città apriranno nuovamente in contemporanea le porte al pubblico permettendo a tutti di scoprire i luoghi della nostra città dove l’arte è protagonista partecipando ai molti eventi speciali gratuiti organizzati per l’occasione…
Per ogni informazione utile, cliccate sull’immagine. E’ un gran bell’evento, che peraltro dimostra come, appena al di là del confine, si sappiano costruire sinergie culturali che al di qua, non certo sempre ma spesso sì, sono pura utopia.