Un compromesso logico, per lo sci del futuro

[Impianti di risalita al Passo del Tonale. Immagine tratta da www.skiresort.info.]
Si richiama di frequente la necessità di trovare un compromesso per la gestione dello sci su pista da qui ai prossimi anni, visto il divenire della sua realtà soggetta alle conseguenze della crisi climatica, delle dinamiche socio-economiche, delle abitudini turistiche diffuse e delle altre variabili riscontrabili al riguardo.

Bene, ecco qui alcuni punti che potrebbero strutturare un tale compromesso [1]:

  1. Mantenimento allo stato dell’arte dei comprensori posti oltre i 2000 metri di quota, previe garanzie massime e accertabili di sostenibilità ambientale attiva e passiva.
  2. Progressiva dismissione dei comprensori posti sotto i 2000 metri di quota con sviluppo di specifici progetti di frequentazione turistica sostenibile e di sostegno alle economie circolari locali non turistiche.
  3. Nessun nuovo impianto di risalita al di fuori delle aree sciistiche attive.
  4. Utilizzo calmierato della neve artificiale, nei comprensori attivi, con chiare garanzie di salvaguardia delle risorse idriche locali e nessuna deroga.
  5. Regolamentazione organica dei flussi turistici al fine di prevenire e evitare fenomeni di iperturismo che ledano il benessere abitativo delle comunità locali.
  6. Partecipazione attiva delle comunità locali nelle dinamiche decisionali afferenti alla gestione dei territori sui quali insistono le attività turistiche.

Ecco. Ce ne potrebbero essere molti altri di questi punti e di sicuro ce ne saranno ulteriori che si dovranno elaborare in forza dell’evoluzione della realtà montana: ognuno potrà elaborarli in base alle proprie esperienze e punti di vista ma con l’intento ben chiaro di alimentare l’ormai necessario dibattito sul tema.

[1] Naturalmente si potrebbe anche sostenere che di “compromessi” non ce ne sia affatto bisogno o che non sia lecito e logico formularne, visto il divenire della situazione e gli effetti che si manifesteranno a breve sulle montagne. Ma è un’ipotesi che abbisogna di altre considerazioni che semmai farò più avanti.