La creatività è sempre rivoluzionaria! (Gianni Rodari dixit)

Creatività è sinonimo di “Pensiero divergente”, cioè capacità di rompere continuamente gli schemi dell’esperienza. È “creativa” una mente sempre al lavoro, sempre a far domande, a scoprire problemi dove gli altri trovano risposte soddisfacenti, a suo agio nelle situazioni fluide nelle quali gli altri fiutano solo pericoli, capace di giudizi autonomi e indipendenti (anche dal padre, dal professore e dalla società), che rifiuta il codificato, che rimanipola oggetti e concetti senza lasciarsi inibire dai conformismi. Tutte queste qualità si manifestano nel processo creativo. E questo processo – udite! Udite! – ha un carattere giocoso: sempre.

(Gianni Rodari, Grammatica della fantasia, Ed. Einaudi, p. 171)

GIANNI_RODARIGianni Rodari, grandissimo intellettuale, scrittore e autore celeberrimo di storie per bambini e ragazzi, lo sapeva bene e bene ce lo ha spiegato cosa significa essere creativi. Leggendo la sopra citata affermazione a pochi giorni dai tragici fatti alla redazione di Charlie Hebdo a Parigi, le sue parole mi sono sembrate ancora più importanti e illuminanti. La satira è grande esempio di creatività, e lo è pure ogni arte espressiva, che sia visiva, letteraria, filmica, musicale o che altro; ma lo sono, tutte queste arti, soprattutto (o forse solo se) quando riescono a dare risposte e parimenti instillare dubbi, a generarci curiosità su ogni cosa, a insegnare a pensare con la propria testa ovvero a rieducare alla riflessione, lo sono quando sanno svincolarsi da qualsiasi tentativo di addomesticamento e sanno tenersi distanti da ogni imposizione conformistica e perbenista. Quando sono sinonimo di pensiero divergente, appunto, ovvero di pensiero libero.
Per questo i poteri dominanti cercano sempre di assoggettare il creativo ai propri fini, quando non riescono a zittirlo e/o a soffocarne la creatività. Per questo essa è considerata di frequente pericolosa e viene attaccata, in modo più o meno forte e violento, ed è per questo che la creatività è tra le poche cose che può salvare il nostro mondo e farlo progredire, eliminando da esso in modo peraltro giocoso – come giustamente afferma Rodari – qualsiasi bieca decadenza illiberale.
Siate creativi, sempre, come bambini eternamente curiosi e intellettualmente irrequieti. Siatelo, e sarete vivi come in poche altre situazioni.

6 pensieri riguardo “La creatività è sempre rivoluzionaria! (Gianni Rodari dixit)”

  1. Il pensiero divergente è pensiero libero… Luca, con questa riflessione mi hai proprio conquistata. 😉 Il problema, purtroppo, è che esiste ancora troppa gente al mondo che non tollera i pensieri divergenti altrui.

    1. Solo con questa riflessione?
      Uhm, allora mi dovrò impegnare per conquistarti in ogni altro modo! 😉
      E’ vero ciò che dici, purtroppo ormai quasi ogni giorno (anzi, togli il “quasi”!) abbiamo innumerevoli prove di ciò… Ma credo che non ci sia nulla da temere, il pensiero libero – anche solo per essere “libero” – vince e vincerà sempre e comunque. Soltanto, dobbiamo credere in questa vittoria, per non lasciare che gli intolleranti ci convincano che non è vero. Purtroppo, a volte, qualcuno si lascia convincere.
      Grazie di questa tua osservazione, sublime Ale, e grazie per tutto il resto! 🙂

  2. Grandissimo Rodari! Purtroppo molte persone non solo non tollerano i pensieri divergenti, ma non tollerano proprio le persone.

    1. Ovvero non tollerano che la gente pensi. E sai bene che la gente che pensa è invisa innanzi tutto a chi pretende di comandarla, proprio perché il pensiero, essendo libero, sarà sempre antitetico a qualsiasi forma di comando e di assoggettamento.
      Grazie di cuore del tuo commento! 🙂

    1. Buongiorno, mirabile .marta!
      Sai bene che, se certi personaggi del passato dovessero cominciare sul serio a rivoltarsi per quanto abbiamo da constatare oggi nel mondo, ne scaturirebbe un tale moto propulsivo che la Terra uscirebbe dalla sua orbita e finirebbe in chissà quale lontana galassia…
      Comunque non è un caso che Rodari sia stato grande autore di storie per bambini e ragazzi e, parimenti, grande “filosofo” della letteratura, argutissimo indagatore di questa forma espressiva umana… Dovendo scrivere per lettori ancora non “corrotti” da certe cose umane adulte e dotati a modo loro di “pensiero divergente”, sapeva bene di dover intessere storie dal valore letterario cristallino, e lo fece in modo fantastico…
      Grazie infinite, .marta!!! E buonissima serata! 😉 🙂

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.