Leggo del successo di organizzazione e di pubblico, oltre che agonistico, della tappa italiana della Coppa del Mondo di Trial, svoltasi lo scorso fine settimana in Valsassina (provincia di Lecco), territorio montano che tra l’altro esprime uno dei motociclisti più forti del circuito. Al punto che la federazione internazionale avrebbe già chiesto agli organizzatori valsassinesi di bissare la tappa mondiale anche l’anno prossimo.
Posto ciò, ho personalmente trovato poco gradevole che uno dei campi di gara allestiti fosse dentro il torrente della Valle dei Mulini, una delle zone naturalisticamente più pregiate – e pubblicizzate – della Valsassina. Certamente c’erano tutti i permessi del caso, sicuramente il tratto interessato dalle gare era all’inizio della vallata in una zona già antropizzata, senza dubbio ci sarà stata massima attenzione al ripristino dell’area dopo la competizione. Fatto sta che vedere delle motociclette dentro l’acqua di un torrente di montagna – già nell’ambito del Parco della Grigna Settentrionale, come indicano i cartelli in loco – non è affatto bello e comunque farebbe pensare a una scarsa attenzione e sensibilità verso l’ambiente naturale locale, oltre a far temere che qualche trialista decida di emulare i campioni in gara qui o in qualche altro torrente della zona, forte della solita assenza di controlli al riguardo e del benaltrismo imperante sui temi della salvaguardia ambientale. Inutile rimarcare che i corsi d’acqua di montagna sono tra gli elementi del territorio naturale che più abbisognano di cura e tutela, come è unanimemente risaputo.
Ovviamente queste mie osservazioni verranno prese da qualche appassionato della specialità come un affronto da “ambientalista da salotto” se non da “solito rompicogl…”: amen, d’altro canto credo che evitare quanto sopra sarebbe un bel segnale da parte dei soggetti promotori e organizzatori, nel caso che le gare siano replicate anche l’anno prossimo, nei confronti delle proprie montagne e della loro bellezza naturalistica, che sicuramente dà pregio alla Valsassina ben più di una competizione motociclistica di due giorni, per la quale di campi di gara consoni e ben più in grado di dare lustro alla valle se ne potranno trovare a iosa. Basta un poco di sensibilità in più, appunto.
P.S.: qui trovate una bella descrizione dell’escursione in Valle dei Mulini, tratta dal sito web di Trekking Lecco. Le immagini delle gare sono invece tratte da “Valsassina News”.

