“La morte della democrazia difficilmente avverrà per un attacco di sorpresa alle spalle, sarà piuttosto il risultato di un graduale sgretolamento per apatia, indifferenza e malnutrizione.“
Robert Maynard Hutchins, Professore e Direttore dell’Enciclopedia Britannica, 1957.
Scrivevo poco tempo addietro di come, già quasi due secoli fa, Alexis de Tocqueville, nel suo celebre testo La democrazia in America descrivesse perfettamente la decadenza della civiltà contemporanea per mano del potere politico in salsa consumistica, quasi come ai tempo avesse avuto una sfera di cristallo che gli permettesse di guardare nel futuro, ovvero nel nostro presente.
Abbiamo avuto quasi duecento anni, appunto, per capire il senso di quelle parole e n on ne siamo stati capaci, così il mondo contemporaneo annaspa in quel sistema corrotto e deviato che fino a pochi anni fa tutti credevamo il migliore possibile solo perché ci concedeva/concede qualche materialissimo agio, ma che nel frattempo ha concesso alle oligarchie politico-finanziarie di causare la crisi in cui sprofondiamo e tutti i problemi derivanti, primo tra tutti la costante estinzione di una buona e autentica democrazia.
Beh, come potete leggere sopra, circa un secolo dopo ovvero più di 50 anni fa, ancora c’erano pensatori illuminati – ad esempio il Professor Robert Hutchins, appunto (cliccate sulla foto per conoscerlo meglio) – che tentavano di risvegliare le nostre coscienze, intuendo perfettamente la pericolosa china che stavamo imboccando. Se ci siamo svegliati, oppure se siamo rimasti del tutto apatici e rincretiniti, dunque facilissimamente assoggettabili al volere di quelle oligarchie, lo lascio dire a voi.
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
…tuttavia, ogni cosa finisce e finirà anche questo tipo di capitalismo…non credo sarà possibile far finta di niente con la crisi incalzante….
Non possiamo che sperarlo, Sergio, e se possibile sensibilizzarci quanto più possiamo affinché ciò avvenga. Sperando anche che quanto verrà dopo sia meglio, però!
Grazie del tuo commento!
Abbiamo fatto marcire la democrazia da tanto tempo, e sulle prime tutto sembrava andare benissimo. Ora però essere guidati da un manipolo di ladri ed incapaci non è un buon affare: quando la barca incontra la tempesta è pessima cosa lasciare degli sciocchi al timone.
Francamente credo che andremo ancora giù, a fondo; spero ci fermeremo prima o poi….
Fausto, vedo che condividi con me un certo tot di pessimismo, eh?!?
Hai perfettamente ragione: il risultato più evidente dell’andamento storico della “nostra” democrazia, è stato (ed è) di farci comandare dal peggio della società. O veramente ci mettiamo a realizzarla, la democrazia – e, intendo, quella autentica, non quell’altra che ci hanno fatto credere tale e invece era solo una funzionale mascheratura – oppure, come sostenne Hutchins, ci ritroveremo nella più bieca e peggiore tirannia. E non oso nemmeno immaginare a come potrebbe essere…
Grazie di cuore per il tuo commento! 🙂