Nero ma non troppo è l’opera prima di Giulia Martani per Senso Inverso Edizioni, ed è una raccolta di racconti – credo non avevate dubbi in merito, a questo punto. Composizioni tutte piuttosto brevi – solo la prima, L’Ultimo appello, arriva alle 20 pagine – con le quali l’autrice ci accompagna attraverso le parti più oscure, se non addirittura tenebrose, dell’animo e della vita umana, esplorate da vicende il cui comune denominatore è (inevitabilmente, posta l’oscurità suddetta?) la fatale dipartita. Evento messo sotto tabù da sempre, nella società umana, ma probabilmente ancor più oggi, nell’epoca della bellezza-a-tutti-i-costi ovvero della vita-sempre-al-massimo, ignorando invece quella sua ineluttabilità contro cui vanno spesso a sbattere esistenze in verità insulse, quando non dannose per il mondo nelle quali sono vissute…
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