Fabrizio Ceccardi: l’obiettivo come la mente, la realtà come l’immaginazione

“Out of Eden I”
Le immagini fotografiche di Fabrizio Ceccardi sembrano scaturire direttamente da un processo di immaginazione ed elaborazione mentale di paesaggi sospesi tra realtà e fantasia. Come se alla mente (all’obiettivo fotografico) Ceccardi chiedesse di immaginare un paesaggio – ovvero un luogo, cioè un dato spazio (in senso fisico, ma in fondo anche metafisico) – dotato di certe determinate peculiarità, senza però dare tutti i necessari riferimenti per compiere ciò.
All’apparenza elementari nel loro minimalismo ma già complesse nell’intuizione di cos’altro potrebbero rappresentare – oggettivamente e tematicamente, nel caso che si potessero ulteriormente evolvere – le immagini vengono invece da Ceccardi sospese, appunto, in una dimensione che ne contiene potenzialmente tante altre, le quali potrebbero di colpo apparire nella mente di chi le osserva proprio come certe intuizioni che improvvisamente si generano, scaturenti da ciò che lo sguardo raccoglie. Nell’ultima serie Out of Eden, i paesaggi “primordiali” fissati dall’obiettivo di Ceccardi sembrano in molti casi pronti ad accogliere l’evoluzione che di essi si può immaginare osservandoli, mentre il cielo uniforme, lattiginoso, quasi bianco, da un lato annulla qualsiasi riferimento oggettivo, qualsiasi possibilità di “orientamento”, e dall’altro pare invitare l’osservatore a immaginare (nuovamente) un “suo” orizzonte, dunque a riferire/referenziare i paesaggi e gli oggetti ritratti in una propria dimensione, nella quale potrà così generarsi il personale senso dell’opera di Ceccardi.

Visioni fotografiche minimaliste e intense per percezioni immaginifiche e immaginazioni amplificate. Opere avvolgenti come sogni ad occhi aperti, eppure del tutto reali e realmente rigorose. Un viaggio in un mondo per buona parte assolutamente definito, ma che permette ancora un’esplorazione e una creazione mentale per poterne conseguire la sua completezza. Conoscetelo, il mondo dell’arte fotografica di Fabrizio Ceccardi. Ne vale veramente la pena.

Fabrizio Ceccardi vive e lavora tra Reggio Emilia e Roma. I suoi lavori sono stati esposti in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero; vanta inoltre collaborazioni editoriali con scrittori e artisti. Il suo sito web è www.fabrizioceccardi.com. Collabora con la Galerie Eulenspiegel di Basilea: www.galerieeulenspiegel.ch. Cliccate invece sull’immagine dell’opera per vederla in un formato più grande.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.