Un grazie di cuore al Ministero per le Infrastrutture!

Bisogna ringraziare SENTITAMENTE il Ministero per Infrastrutture, e in particolar modo il “ministro” in carica, per aver tagliato del 70% le risorse destinate alla manutenzione delle strade provinciali – che in quanto tali servono soprattutto le aree rurali e montane – allo scopo di finanziare i costi del Ponte sullo Stretto di Messina, cavallo di battaglia del ministro e opera notoriamente fondamentalissima per le sorti del paese.

Grazie per questa ennesima manifestazione di attenzione per le aree interne e per le montagne italiane!

Posto ciò, non si può dunque che rinnovare anche la gratitudine per quegli enti pubblici, regioni in primis, che nel frattempo spendono centinaia di milioni per finanziare impianti sciistici e opere annesse in zone montane dove ormai non nevica più e fa troppo caldo per sciare, al fine di alimentare gli affarismi locali a scopo elettorale. Zone montane presso le quali nessuno più arriverà, ora, visto che le strade che vi giungono, private di manutenzione, saranno troppo dissestate per essere percorse in sicurezza!

Ma grazie di cuore, proprio!